“Moliendo Cafè" in mostra fino ad agosto

Dal 9 aprile 129 macinini della ricca collezione Mazzocato saranno alla Rocca di Dozza. La mostra “Moliendo Cafè. L’arte di macinar nero fra Ottocento e Novecento” resterà visibile fino al 21 agosto. La collezione esposta appartiene allo scrittore, fotografo e giornalista trevigiano Gian Domenico Mazzucato, conoscitore affascinato dalle tante forme che l’uomo ha dato nel tempo allo strumento. Grazie a materiali diversi, all’abilità artigianale o alle grandi aziende storiche in grado di creare serie bellissime, l’oggetto ha assunto nel tempo  fogge e significati che il collezionista ha raccontato anche in un catalogo.
L’idea della mostra nasce da tre antichi macinini della cucina storica della Rocca. Potremo trovare esposti esemplari della Peugeot, dell’italiana Tre Spade o la tedesca Zassenhaus, una rassegna filatelica sull’argomento e molto altro. Un cammino storico attorno al caffè. Come racconta Mazzuccato: “Spesso un macinino reca incrostata addosso una storia muta, accumulata negli anni e talora nei secoli”, storia che permette di spaziare a 360 gradi.

La mostra è esposta a Dozza è a 3 chilometri dalla Via Emilia, nel tratto fra Bologna e Imola e, anche solo per conoscere la storia di chi ha occupato da vivo o da morto le mura della Rocca, sarebbe un buon motivo per visitarla anche se non si è appassionati di macinini.

Orari di apertura:
da martedì a sabato: 10 – 12.30 e 15 – 18.30
domenica e festivi: 10 – 13 e 15 – 19.30