I Biscotti al caffè sono una delle varianti di biscotti che preferisco di più soprattutto al mattino, accanto ad un buon cappuccino.
Ingredienti per circa 20 biscotti:
230 gr di farina 00
160 gr di burro
120 gr di zucchero
1 cucchiaio di caffè solubile
2 cucchiaino di caffè
Tempo di preparazione: 10 min
Tempo di cottura: 20 min
Tempo totale: 30 min + 2 ore raffreddamento
Procedimento:
Montate a crema il burro ammorbidito con lo zucchero.
Sciogliere il caffè solubile in 2 cucchiaini di caffè e incorporatelo al burro.
Aggiungere ora la farina e lavorate il composto fino a formare una palla.
Riporre il panetto in frigo per 2 ore
Riprendete il panetto e con dei pezzi di impasto grandi come una noce, formate dei biscotti dalla forma ovale, disponeteli su una placca da forno ricoperta di carta oleata e rimetteteli in frigo per una decina di minuti.
Riprendete i biscotti al caffè e praticare un taglio al centro, nel senso della lunghezza, quindi infornate i biscotti a 170° e cuocerteli per 20 minuti circa
Durante la cottura i biscotti prenderanno la forma di un grosso chicco di caffè.
Far raffreddare i biscotti al caffè prima di staccare i biscotti dalla teglia e servirli.
E mi raccomando non mangiatene tanti, si avvicina la prova costume!!!
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La passione di
- Dadila
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mercoledì 25 maggio 2011
martedì 24 maggio 2011
Una tazzina davvero speciale
Il designer di Photojojo ha realizzato una tazzina davvero singolare per degustare un energizzante caffè: sono delle fedeli riproduzioni di zoom di fotocamere reflex.
La Canon Coffee Mug e la Nikon Zoom Mug sono curate nei minimi particolari e sono dotatate di un interno in acciaio inossidabile per mantenere il calore, come un thermos, un coperchio a forma di lente e un interruttore di messa a fuoco automatica che si attiva realmente.
Ad un occhio poco esperto occerrerebbe un segnale distintivo per differenziare una mug da un vero obiettivo 24-105 mm Canon e 24-70mm Nikon.
Una tazzina davvero versatile, in quanto visto le dimensioni può essere adatta a degustare anche altre bevande, come il te e la camomilla.
La Canon Coffee Mug e la Nikon Zoom Mug sono curate nei minimi particolari e sono dotatate di un interno in acciaio inossidabile per mantenere il calore, come un thermos, un coperchio a forma di lente e un interruttore di messa a fuoco automatica che si attiva realmente.
Ad un occhio poco esperto occerrerebbe un segnale distintivo per differenziare una mug da un vero obiettivo 24-105 mm Canon e 24-70mm Nikon.
Una tazzina davvero versatile, in quanto visto le dimensioni può essere adatta a degustare anche altre bevande, come il te e la camomilla.
giovedì 19 maggio 2011
Tumore alla prostata? Previenilo con il caffè
E' stato pubblicato stamattina da il giornale "La Stampa" un articolo su uno studio americano condotto dagli scienziati dell’Università di Harward su 48mila maschi, e durato vent’anni, suggerisce che gli uomini che bevono regolarmente caffè hanno un rischio minore di sviluppare il temuto cancro alla prostata.
I partecipanti allo studio erano tutti operatori sanitari, e ogni quattro anni, per vent’anni, hanno dovuto riferire le loro abitudini circa l’assunzione quotidiana di caffè.
I voluminosi dati raccolti hanno così mostrato che chi beveva 6 o più tazze di caffè al giorno aveva un rischio ridotto del 60 per cento di sviluppare il cancro alla prostata. Ma anche chi beveva da una a 3 tazze al giorno aveva i suoi benefici; infatti in costoro il rischio era ridotto del 30 per cento.
Il dato interessante è che non vi era differenza se la persona beveva caffè tradizionale o decaffeinato. Escludendo quindi un effetto della caffeina, gli scienziati si sono concentrati sulle altre sostanze, arrivando a concludere che siano gli antiossidanti e altre molecole a offrire questi vantaggi.
Queste sostanze, sostengono gli scienziati, agiscono sui livelli ormonali sessuali e sul modo in cui l’organismo agisce sugli zuccheri. Tutti questi processi, come gli ormoni sessuali, sono stati da tempo indicati per essere coinvolti nello sviluppo del cancro alla prostata.
«Se i nostri risultati sono convalidati, il caffè potrebbe rappresentare un fattore modificabile, che può ridurre il rischio di sviluppare la forma più nociva di cancro alla prostata», ha dichiarato la coordinatrice dello studio, Kathryn Wilson, della Harvard School of Public Health di Boston.
Il passo successivo, sarà quello di stabilire con precisione quali siano le sostanze attive nel proteggere l’uomo dal rischio di cancro, concludono i ricercatori sulle pagine del Journal of National Cancer Institute su cui è stato pubblicato lo studio.
E così, dopo la notizia dei giorni scorsi sui benefici nella prevenzione del tumore al seno, ecco che il caffè mostra i suoi pregi anche nei confronti degli uomini.
I partecipanti allo studio erano tutti operatori sanitari, e ogni quattro anni, per vent’anni, hanno dovuto riferire le loro abitudini circa l’assunzione quotidiana di caffè.
I voluminosi dati raccolti hanno così mostrato che chi beveva 6 o più tazze di caffè al giorno aveva un rischio ridotto del 60 per cento di sviluppare il cancro alla prostata. Ma anche chi beveva da una a 3 tazze al giorno aveva i suoi benefici; infatti in costoro il rischio era ridotto del 30 per cento.
Il dato interessante è che non vi era differenza se la persona beveva caffè tradizionale o decaffeinato. Escludendo quindi un effetto della caffeina, gli scienziati si sono concentrati sulle altre sostanze, arrivando a concludere che siano gli antiossidanti e altre molecole a offrire questi vantaggi.
Queste sostanze, sostengono gli scienziati, agiscono sui livelli ormonali sessuali e sul modo in cui l’organismo agisce sugli zuccheri. Tutti questi processi, come gli ormoni sessuali, sono stati da tempo indicati per essere coinvolti nello sviluppo del cancro alla prostata.
«Se i nostri risultati sono convalidati, il caffè potrebbe rappresentare un fattore modificabile, che può ridurre il rischio di sviluppare la forma più nociva di cancro alla prostata», ha dichiarato la coordinatrice dello studio, Kathryn Wilson, della Harvard School of Public Health di Boston.
Il passo successivo, sarà quello di stabilire con precisione quali siano le sostanze attive nel proteggere l’uomo dal rischio di cancro, concludono i ricercatori sulle pagine del Journal of National Cancer Institute su cui è stato pubblicato lo studio.
E così, dopo la notizia dei giorni scorsi sui benefici nella prevenzione del tumore al seno, ecco che il caffè mostra i suoi pregi anche nei confronti degli uomini.
martedì 17 maggio 2011
Il caffè ieri ed oggi
I tempi sono cambiati ed anche il modo di fare pubblicità. Vi sottopongo una serie di immagine che rappresentano il modo di ieri e di oggi di promuovere il caffè, partendo dalla mitica pubblicità Bialetti con l'omino coi baffi per finire ai metodi non convenzionali ormai in voga nel mondo dei creativi.
lunedì 16 maggio 2011
Ti piace Shakerare?
Per combattere la calura estiva e assaporare una deliziosa bevanda rinfrescante vi propongo una ricetta semplice e veloce per preparare un piacevole e freschissimo caffè shakerato.
Il caffè shakerato viene preparato inserendo in uno shaker dei cubetti di ghiaccio, zucchero liquido e caffè. Nella preparazione del caffè shakerato è importante utilizzare dello zucchero liquido, perchè quello semolato potrebbe non sciogliersi completamente; un'altra piccola accortenza è quella di preparare i cubetti di ghiaccio utilizzando la stessa acqua usata per preparare il caffè.
Se l’acqua del rubinetto è molto dura e calcarea è il caso di usare dell'acqua minerale in bottiglia per non alterare il sapore del caffè shakerato. Il caffè shakerato può essere inoltre aromatizzato, a seconda dei gusti, con una spruzzata di liquore: liquore alla vaniglia, l’anice, qualche tipo di amaretto, e infine, o meglio ancora la più sfiziosa, è la crema al whisky.
Preparazione
Mettete in freezer due doppie coppe Martini. In uno shaker inserite 8/10 cubetti di ghiaccio, unite 3 cucchiai di zucchero di canna liquido e subito dopo versate le due tazzine di caffè espresso bollente preferibilmente lungo.
cercate di rispettare l'ordine di questi ingredienti da inserire nello shaker e che vi prepariate a shakerare immediatamente dopo aver inserito il caffè bollente; questo per evitare che il caffè, restando troppo tempo nello shaker senza essere agitato, con il suo calore sciolga eccessivamente il ghiaccio, causando una minore formazione della schiuma.
Chiudete quindi lo shaker ed agitate energicamente per 10 secondi; versate il caffè shakerato nelle doppie coppe Martini filtrandolo con uno strainer (o con un cucchiaino) per impedire ai pezzi di ghiaccio di finire nei bicchieri.
Il caffè shakerato viene preparato inserendo in uno shaker dei cubetti di ghiaccio, zucchero liquido e caffè. Nella preparazione del caffè shakerato è importante utilizzare dello zucchero liquido, perchè quello semolato potrebbe non sciogliersi completamente; un'altra piccola accortenza è quella di preparare i cubetti di ghiaccio utilizzando la stessa acqua usata per preparare il caffè.
Se l’acqua del rubinetto è molto dura e calcarea è il caso di usare dell'acqua minerale in bottiglia per non alterare il sapore del caffè shakerato. Il caffè shakerato può essere inoltre aromatizzato, a seconda dei gusti, con una spruzzata di liquore: liquore alla vaniglia, l’anice, qualche tipo di amaretto, e infine, o meglio ancora la più sfiziosa, è la crema al whisky.
Preparazione
Mettete in freezer due doppie coppe Martini. In uno shaker inserite 8/10 cubetti di ghiaccio, unite 3 cucchiai di zucchero di canna liquido e subito dopo versate le due tazzine di caffè espresso bollente preferibilmente lungo.
cercate di rispettare l'ordine di questi ingredienti da inserire nello shaker e che vi prepariate a shakerare immediatamente dopo aver inserito il caffè bollente; questo per evitare che il caffè, restando troppo tempo nello shaker senza essere agitato, con il suo calore sciolga eccessivamente il ghiaccio, causando una minore formazione della schiuma.
Chiudete quindi lo shaker ed agitate energicamente per 10 secondi; versate il caffè shakerato nelle doppie coppe Martini filtrandolo con uno strainer (o con un cucchiaino) per impedire ai pezzi di ghiaccio di finire nei bicchieri.
martedì 10 maggio 2011
Un liquore davvero speciale
Nel 1860 Ugo Borghetti crea una ricetta originale per celebrare l’inaugurazione della linea ferroviaria Pescara-Ancona. Nasce così Caffè Borghetti, il liquore di vero caffè espresso capace di conquistare in breve tempo notorietà e fama.
Oggi a distanza di circa 150 anni questo liquore continua a splendere nel firmamento dei liquori suscitando e mantenendo viva l’attenzione rinnovando l’immagine di un brand sempre attuale.
Chi di noi almeno una volta non si è trovato allo stadio per assistere ad una partita di calcio e non ha sentito nominare “caffè Borghetti”. Un evergreen che conquista per il suo delizioso aroma di caffè e per le sue focose pubblicità.
Guarda il video.
Oggi a distanza di circa 150 anni questo liquore continua a splendere nel firmamento dei liquori suscitando e mantenendo viva l’attenzione rinnovando l’immagine di un brand sempre attuale.
Chi di noi almeno una volta non si è trovato allo stadio per assistere ad una partita di calcio e non ha sentito nominare “caffè Borghetti”. Un evergreen che conquista per il suo delizioso aroma di caffè e per le sue focose pubblicità.
Guarda il video.
mercoledì 4 maggio 2011
Spaghetti al caffè
Ingredienti
dosi per 6 persone: 400 G Pasta Tipo Spaghetti, 200 G Prosciutto Cotto, 1 Carota, 1 Scalogno, 60 G Burro, 1/2 Bicchierino Vino Rosso, 1/2 Bicchierino Caffè Lungo, 4 Cucchiai Formaggio Grana Grattugiato, Sale, Pepe, 1 Costa Sedano
Preparazione
Soffriggere carota, sedano e scalogno tritati nel burro. Unire il prosciutto tritato e far insaporire per 15 minuti, versare il vino e far evaporare. Salare, pepare e unire il caffè. Cuocere per altri 5 minuti. Cuocere gli spaghetti al dente e condirli con il grana e con il sugo al caffè. Mescolare e servire ben caldi.
dosi per 6 persone: 400 G Pasta Tipo Spaghetti, 200 G Prosciutto Cotto, 1 Carota, 1 Scalogno, 60 G Burro, 1/2 Bicchierino Vino Rosso, 1/2 Bicchierino Caffè Lungo, 4 Cucchiai Formaggio Grana Grattugiato, Sale, Pepe, 1 Costa Sedano
Preparazione
Soffriggere carota, sedano e scalogno tritati nel burro. Unire il prosciutto tritato e far insaporire per 15 minuti, versare il vino e far evaporare. Salare, pepare e unire il caffè. Cuocere per altri 5 minuti. Cuocere gli spaghetti al dente e condirli con il grana e con il sugo al caffè. Mescolare e servire ben caldi.
lunedì 2 maggio 2011
Una torta per la tua mamma
Si avvicina la festa della mamma. Imperdonabile sarebbe non portarle un piccolo pensiero affettuoso a chi tanto affetto ed impegno ci offre quotidinamente.
In un momento di estrema economia vi fornisco allora una proposta low coast per rendere felice la vostra mamma con un pensiero gustoso.
Ingredienti
250 gr. ricotta, 500 gr. pasta frolla già pronta,30 gr. cioccolato fondente, 2 uova, 4 tazzine caffè,4 cucchiai zucchero,8 gherigli di noce
Preparazione
Prendere una teglia apribile, imburrarla e infarinarla. Stendere la pasta frolla all'interno, ripiegando i bordi in modo da impedire al ripieno di fuoriuscire durante la cottura.
Versare in una terrina la ricotta e le 4 tazzine di caffè e poi amalgamare con uno sbattitore elettrico, fino ad ottenere una crema morbida.
Aggiungere le uova e lo zucchero e continuare a mescolare, fare in modo che la crema sia perfettamente amalgamata e omogenea. A questo punto versarla nella teglia, sulla pasta frolla, e livellarla.
Cuocere in forno a 180° per 40 minuti, sul ripiano medio. Lasciar riposare, sformare e cospargere la torta a cuore prima con i gherigli le noci tritate e poi con il cioccolato grattugiato.
In un momento di estrema economia vi fornisco allora una proposta low coast per rendere felice la vostra mamma con un pensiero gustoso.
Ingredienti
250 gr. ricotta, 500 gr. pasta frolla già pronta,30 gr. cioccolato fondente, 2 uova, 4 tazzine caffè,4 cucchiai zucchero,8 gherigli di noce
Preparazione
Prendere una teglia apribile, imburrarla e infarinarla. Stendere la pasta frolla all'interno, ripiegando i bordi in modo da impedire al ripieno di fuoriuscire durante la cottura.
Versare in una terrina la ricotta e le 4 tazzine di caffè e poi amalgamare con uno sbattitore elettrico, fino ad ottenere una crema morbida.
Aggiungere le uova e lo zucchero e continuare a mescolare, fare in modo che la crema sia perfettamente amalgamata e omogenea. A questo punto versarla nella teglia, sulla pasta frolla, e livellarla.
Cuocere in forno a 180° per 40 minuti, sul ripiano medio. Lasciar riposare, sformare e cospargere la torta a cuore prima con i gherigli le noci tritate e poi con il cioccolato grattugiato.
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