La passione di

La mia foto
Unisciti alla comunità ufficiale di Break Shop: condividi con i tuoi amici e rendi unica la tua pausa caffè.

lunedì 28 marzo 2011

Bach e il caffè

250 anni il cantore di chiesa Johann Sebastian Bach, scrive «Kaffeekantate» o meglio la «Cantata del Caffè». In questa cantata di argomento umoristico, scritta tra il 1732 e il 1734, un padre rimprovera la figlia di essere dedita al terribile vizio di bere caffè, ammonendola che se non smetterà di berlo, non le permetterà di sposarsi. La fanciulla ubbidisce all'ordine paterno, si sposa... ma nel contratto di matrimonio pone la clausola che, dopo essersi sposata, potrà bere tutto il caffè che vuole.



Un rituale atto ammaliato per la preparazione del caffè profumato e fragrante si accompagna con un bizzarro dialogo lirico sulle ineguagliabili attrattive di questa bevanda, sulla sua preferenza di fronte agli altri godimenti della vita come i baci, i diletti, eccetera. Il piacere che può dare una tazzina di caffè per una giovane ragazza è comparabile forse solo con la felicità del matrimonio.

Nessun commento:

Posta un commento